Stop NATO from turning Montenegro mountain area into military bombing range

 

Pangea

In this special Pangea's Grandangolo episode Jean Marazzani Visconti interviews Pablo Dominguez, an eco-anthropologist specialized on traditional pastoral mountain commons, and Milan Sekulović, president of the Association for the Defence of Sinjajevina, to discuss what is happening in Sinjajevina and their desperate defence of this precious territory. 

Sinjajevina is a plateau in the mountains of Montenegro where families of shepherds have lived and protected the territory for centuries. Sinjajevina was about to become a World Heritage Site for the world and Europe, when Montenegro joined NATO and they decided to use Sinjajevina as a shooting range and international military base. 

Traduzione in Italiano (video in Inglese) In questo episodio speciale di Grandangolo di Pangea Jean Toschi Marazzani Visconti intervista Pablo Dominguez, un eco-antropologo specializzato sui territori pastorizi tradizionali, e Milan Sekulović, presidente della Associazione per la Difesa di Sinjajevina, per discutere cosa sta succedendo nella Sinjajevina e la loro difesa del prezioso territorio. La Sinjajevina è un altopiano sulle montagne del Montenegro, dove per secoli famiglie di pastori hanno vissuto e protetto il territorio. Sinjajevina stava per diventare patrimonio dell’umanità e dell’Europa, quando il Montenegro è entrato nella NATO e ha deciso di impiegare Sinjajevina come poligono di tiro e base militare internazionale.